Da fine febbraio è iniziato il programma di sedute tecnico-tattiche tenute all’impianto sportivo Cogliati da Mister Riccardo Ceriani.
Castellamonte Calcio piccoli campioni crescono
La collaborazione tra il Castellamonte Calcio e il Novara Calcio prosegue a gonfie vele. Da fine febbraio, infatti, è iniziato il programma di sedute tecnico-tattiche tenute all’impianto sportivo Cogliati da Mister Riccardo Ceriani, dell’attività di base del Novara Calcio. Attualmente Ceriani allena gli esordienti 2006. Il programma prevede cinque serate dedicate ad ogni categoria suddivise per fasce di età che dureranno fino alla fine di maggio. L’allenatore Ceriani ha studiato quindi un’adeguata tipologia di esercizi da svolgere in funzione dei ragazzi coinvolti.
A scuola da mister Ceriani
Il progetto per il Castellamonte calcio ha preso il via con gli esordienti 2005 e 2006 allenati da Massimo Scalone (2005) e Giampiero Tiloca (2006). Con cadenza mensile verranno successivamente coinvolti i ragazzi di Gian Piero Marengo (pulcini 2007) con i ragazzi di Marco Gaido (pulcini 2008). Mentre a seguire sarà la volta dei primi calci 2009. Guidati un gruppo da Gianluca Mussat e l’altro da Marco Ortu. A maggio, con un tempo più mite, sarà la volta dei piccoli 2011/12 sotto il controllo di Giuseppe Tassone. L’ultima serata coinvolgerà tutti i nostri mister e dirigenti.
Sestante azzurro
Le sedute di allenamento consentiranno ai giovani calciatori del Castellamonte Calcio di apprendere nuove tecniche mirate soprattutto all’apprendimento della tattica individuale. Quindi sarà per loro un momento di crescita e di formazione importante. Lo stesso vale anche per i mister che potranno fare delle domande, chiedere chiarimenti, spiegazioni e consigli a Ceriani. “La nostra società ha deciso di entrare a far parte del Sestante Azzurro (Affiliate Novara Calcio) perché la nuova ideologia e strada che vogliamo percorrere è quella di formare al meglio i ragazzi nell’arte del calcio. – spiegano dalla società castellamontese – Crediamo infatti che un buon giocatore cresce grazie ad un buon allenatore”. Un buon allenatore è colui che segue dei corsi, degli aggiornamenti, che rimane al passo con le grandi modifiche che investono il mondo del pallone.
Rispetto delle regole
“Perché il calcio non è solo una palla di cuoio nero e bianca con ventidue ragazzi che l’inseguono e cercano di infilarla in una rete che possibilmente deve essere quella degli avversari – dicono dal Castellamonte calcio – Il calcio è il rispetto delle regole e degli avversari, è la collaborazione tra compagni di squadra. E’ ascoltare e seguire il mister, è il fango che si attacca ai tacchetti delle scarpe. E’ sudore e fatica. Il calcio è il rumore delle scarpe sbattute contro una piastra di metallo appesa al muro degli spogliatoi. Il football è la gioia di un gol e la festa per una vittoria. Ma è annche la forza di rialzarsi uniti dopo una sconfitta; stare insieme, diventare grandi, stando lontano dall’orrore che a volte il mondo ci riserva”.
Un cuore un po’ giallo e un po’ blu
“Noi, come associazione sportiva, miriamo ad insegnare al meglio ai nostri giovani calciatori- – aggiungono dal Castellamonte Calcio – In questo il Novara Calcio ci supporta in maniera formidabile. Consentendoci quindi di partecipare a clinic specifici per i mister, ad incontri per dirigenti e quant’altro di utile per aiutarci in questo ambizioso progetto. La strada è lunga e non facile ma quello che ha avuto inizio questa sera è un passo in più, un passo in avanti. Siamo infatti perfettamente consapevoli delle difficoltà che incontreremo”.
Gol e soddisfazioni
“Tuttavia stiamo cercando di portare avanti questa passione che ci lega, che ci fa passare le serate, i sabati e le domeniche ai bordi di un campo verde. La soddisfazione più grande, che ci appaga di tutte le fatiche, è il sorriso di questi piccoli sportivi. Vederli sotto la guida del mister Ceriani, vederli ascoltare e cercare di eseguire al meglio gli esercizi è una grande gioia. Che riesce pertanto a scaldare il cuore. Che ci dà la spinta a non fermarci e ad andare avanti. Dite pure che magari siamo dei pazzi. Ma noi crediamo in questo sogno. E vogliamo continuare a fare calcio e a farlo a livelli sempre migliori. Noi che abbiamo il cuore un po’ giallo e un po’ blu”.